Mariana

André Aciman ci aveva già abituato alla seduzione, all'eros, al gioco di parole che avvolge e non lascia scampo. Dopo averlo fatto con Chiamami con il tuo nome, ci seduce nuovamente con Mariana, romanzo ispirato ad un libro scandalo del diciassettesimo secolo che segnò l'inizio di un'epoca letteraria per il modo travolgente di raccontare l'amore psicologico e carnale. Mariana è americana, giovane, bella, talentuosa e arriva in Italia con la speranza di trarre ispirazione dalla traboccante bellezza del paesaggio per creare nuove opere d'arte. Non si aspetta però di incontrare l'amore, quello che esalta e che distrugge, incarnato in Itamar, pittore seducente, con il dono di trasformare tutto in un quadro e in un piccolo gioiello prezioso. Mariana capisce subito che Itamar ama avere attorno a sé molte donne e riesce nel suo intento grazie al suo fascino e ad un gioco erotico che giorno dopo giorno trascina le sue “vittime” in un crescendo quasi di dipendenza e di amore assoluto. Mariana avrà così lo svelamento della verità solo nelle continue sparizioni di Itamar, nel suo modo di dire addio e di ripresentarsi come se nulla fosse cambiato, fino ad un finale sorprendente. André Aciman con Mariana tratteggia un ritratto di una storia d'amore che coinvolge e seduce il lettore fino all'ultima parola.