Simonetta Agnello Hornby, con la nipote Costanza Comitini, scrive un libro che è un invito ai piaceri quotidiani, a quelle leggere frivolezze che rendono l'esistenza una meravigliosa passeggiata. La cuntintizza Piccole ragioni della bellezza del vivere nasce dagli incontri tra le due donne, sotto la luce e la bellezza di Palermo, nell'ora speciale dell'aperitivo. Due generazioni e due culture diverse si confrontano raccontandosi e scoprendo che, per entrambe, la cosiddetta “cuntintizza”, per definirla alla siciliana, risiede nelle piccole cose della vita, quei piaceri che ci dicono che una giornata è stata degna di essere vissuta. Una tavola apparecchiata tutta colorata e pronta per i suoi ospiti, un caffè buono, la bellezza di affondare le mani nella pasta e lavorarla pian piano, il ricordo di una persona amata: queste e molte altre sono le gioie che la vita può regalare ogni giorno, pur, a volte, tra le lacrime. Simonetta e Costanza si rivelano due donne comuni, ma allo stesso tempo speciali per quello sguardo privilegiato sulla bellezza, dote che le accomuna e le appassiona, rendendo le loro chiacchierate una spassosa passeggiata nelle accidentate, ma preziose evenienze della vita.