Se leggete Zero Gravity di Woody Allen avvertite i vicini di ombrellone che le risate saranno così forti da coinvolgere anche loro. Le battute dello scrittore, attore, regista hollywoodiano sono un crescendo di ironia, sensualità, sarcasmo e genialità che da sempre lo contraddistinguono. La vita è raccontata qui con la sua imprevedibile ilarità, che, se osserviamo bene, è nascosta in ogni aspetto dell'esistenza. L'abilità di Allen è riuscire a tirarla fuori, a farla emergere ponendo in un'altra luce la quotidianità. Si potrebbe ridere o piangere leggendo Zero Gravity, ma la comicità di questo uomo di Manhattan è talmente strabordante da soffocarci di risate. L'umorismo ci salverà e lo farà facendoci vedere il lato comico di quanto di disperato e oscuro ci sia nelle nostre vite. In una contemporaneità segnata da disperazione, pandemie e guerre arriva allora Woody Allen a strapparci un sorriso, a farci sorridere davvero e ci ritroviamo, pagina dopo pagina, a camminare con lui per Manhattan, al bar con qualche ubriaco o con qualche intellettuale fallito. Il lusso di Holywood non sarà più da invidiare dopo aver letto Zero Gravity, ma sarà uno spassoso resoconto di come l'uomo può imbruttirsi anche possedendo tutto ciò che desidera.