L'opera principale di Lefebvre, Les Paysans du Nord pendant la Révolution française (1924; "I contadini del nord durante la rivoluzione francese"), fu il risultato di 20 anni di ricerca sul ruolo dei contadini durante la Rivoluzione, durante i quali egli si è sostenuto come insegnante di scuola secondaria. Questo studio si occupa di quella che si potrebbe chiamare la sociologia rurale di un solo dipartimento, quello del Nord, prima e durante la Rivoluzione. La conoscenza esauriente di Lefebvre dei contadini francesi del XVIII secolo fu la sua guida sicura nell'analisi della società del tempo, poiché i quattro quinti della popolazione erano contadini e le posizioni sociali dell'aristocrazia, della borghesia e delle classi aratrici cittadine erano definite in gran parte dal loro rapporto con la popolazione rurale.