Abstract o sommario:
l'Histoire di Voltaire è unopera che ha come scopo quello di mostrare che il progresso necessita della distruzione del passato, e soprattutto dei suoi strumenti principali, la Chiesa e i privilegi sociali. La vicenda di Pietro il Grande è inoltre la dimostrazione che la felicità dipende solo dalla volontà degli uomini di agire secondo Ragione: Pietro è l'autore del [«miracolo russo»]. Lo Zar incarna la possibilità concreta di azioni illuminate. Voltaire punta l'attenzione su due punti chiave: da una parte evidenzia il fatto che Pietro ha creato dal nulla la nuova Russia, dall'altra mostra come questa nuova Russia abbia tutti gli elementi per far parte dei Paesi più avanzati d'Europa, e come in alcuni campi (come la subordinazione della Chiesa allo Stato, l'unificazione dei pesi e delle misure all'interno del Paese, la meritocrazia) sia già più progredita e possa fare da esempio. L'Histoire de l'empire de Russie sous Pierre le Grand, più che essere uno studio storico, è lo sviluppo di un mito; Voltaire utilizza la storia dello Zar, spesso anche manipolandola, per affermare la sua filosofia politica: con la Ragione si può arrivare al Progresso, e Pietro è il primo a intraprendere questa strada, un modello per i futuri Sovrani illuminati, come Federico di Prussia e la Zarina Caterina. Probabilmente il più grande difetto dell'opera è proprio l'eccessiva glorificazione di Pietro il Grande e l'eccessiva enfasi attribuita alle sue riforme.